L’uso dei modelli di simulazione della dispersione di inquinanti aeriformi nella redazione degli studi di impatto olfattivo, è reso possibile dalla definizione dell’inquinante odore secondo
quanto contenuto nella norma UNI EN 13725:2004. In questa norma si assume che l’odore sia assimilabile ad un'unica particolare specie di inquinante che si disperde in atmosfera in forma gassosa e
che viene misurata in termini di unità odorimetriche.
Nell’applicazione dei modelli di simulazione è necessario però prestare particolare attenzione alle operazioni di postelaborazione dei risultati calcolati. In particolare le concentrazioni
orarie calcolate in ogni punto di griglia e in ogni ora di elaborazione devono essere moltiplicate per un valore di picco per valutare la differenza esistente tra la percezione dell’odore e
il risultato di un calcolo che è tipicamente effettuato su base oraria. Questo valore di conversione si chiama Peak To Mean Ratio.
Esistono in letteratura diverse valutazioni sul valore che questo coefficiente deve assumere, recentemente la Regione Lombardia ha emesso delle "Linee guida per la caratterizzazione, l’analisi
e l’autorizzazione delle emissioni gassose in atmosfera delle attività ad impatto odorigeno" nella quale si suggerisce l’applicazione del valore 2.3, in modo anche da uniformare le valutazioni
dei vari studi.
RunAnalyzer è il programma MAIND per il postprocessamento dei risultati calcolati dai principali modelli
di calcolo di diffusione di inquinanti in atmosfera (CalWin, CALPUFF,
Caline, WinDimula ).
Il programma consente di:
- Leggere i file di output generati dai principali modelli di calcolo della diffusione di inquinanti;
- Estrarre singoli run in base a una data selezionata;
- Estrarre la serie temporale dei risultati calcolati per uno o più recettori;
- Effettuare vari tipi di elaborazioni, come il calcolo della media, dei percentili, dei superamenti di soglia aggregando i dati su varie basi temporali;
- Effettuare la verifica del rispetto dei principali limiti di legge;
- Gestire la presenza dei dati della concentrazione di fondo;
- Gestire la presenza di dati mancanti o non calcolati.
- Visualizzare graficamente i risultati
- Indicare la percentuale di validità dei dati elaborati
- Inserire il fattore PeakToMean per la gestione dei calcoli odorimetrici
In particolare il programma è quindi molto utile nella valutazione dei risultati dei calcoli applicati agli odori in quanto consente l’inserimento dl fattore Peak To Mean che moltiplica tutti i risultati orari prodotti dal modello:
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